 | La
scoperta di una fase superconduttiva non convenzionale con un temperatura
critica poco superiore a 1K nel composto Sr2RuO4 della
serie di Ruddlesen-Popper Srn+1RunO3n+1,
ha suscitato grande interesse per le sue proprietà elettroniche,
magnetiche e di trasporto. In relazione a questo sistema, si è calcolata la
struttura elettronica, mediante un approccio che contiene la teoria di
Huckel e la LCAO (tight binding approximation), riproducendo con buon
accordo i risultati degli esperimenti di de Haas Van Alphen e fotoemissione
con risoluzione in angolo (ARPES). La conoscenza della struttura elettronica
ha permesso di analizzare le proprietà di trasporto mediante l'equazione di
Boltzmann. In particolare, lo studio della resistività, del coefficiente di
Hall e della magnetoresistenza in piano hanno permesso di ottenere la
caratterizzazione dei tempi di scattering tra gli elettroni e/o lacune negli
orbitali t2g. Mediante la tecnica di diagonalizzazione esatta (Lanczos),
si è analizzato il comportamento delle correlazioni di spin nei piani RuO2.
Si sono osservate fluttuazioni ferromagnetiche, e per piccole variazioni
della larghezza di banda (controllata dal valore degli hopping efficaci tra
gli ioni rutenio e gli ossigeni) si è mostrato che il sistema diventa
isolante con un momento magnetico locale sullo ione rutenio, corrispondente
ad una configurazione di spin 1. Questo risultato è in accordo con
l'osservazione di una transizione metallo-isolante con formazione di un
momento magnetico locale quando lo ione Ru è sostituito con uno ione di
pari valenza ma di dimensione più grande come lo ione Ir. Le proprietà
magnetiche di questo composto hanno caratteristiche molto interessanti.
Misure di suscettività hanno rilevato un comportamento magnetico anisotropo
per gli elettroni nell'orbitale dxy e negli orbitali (dxz,dyz).
In particolare, mentre la suscettività negli orbitali z e' sempre di tipo
Pauli, il comportamento della suscettività con simmetria xy presenta un
crossover da un andamento di tipo Pauli ad un andamento di tipo Curie.
Abbiamo studiato questo comportamento insieme a quello anomalo della
resistività in piano e del tempo di rilassamento nucleare, considerando le
correzioni ad uno stato di tipo liquido di Fermi dovute a fluttuazioni
ferromagnetiche di spin (cioè nel punto gamma della zona di Brillouin
magnetica). Un'ulteriore analisi microscopica condotta su clusters di
piccola dimensione ha mostrato che l'origine di queste fluttuazioni
ferromagnetiche puo' essere compresa come conseguenza degli effetti del
campo cristallino, responsabile del crossover da 3d a 2d ovvero da
ferromagnete nel composto cubico SrRuO3 a paramagnete nel
composto Sr2RuO4 a simmetria tetragonale. |
 | La
scoperta di materiali ferromagnetici che sono anche superconduttori ha
rinnovato l'interesse per due fenomeni fisici che erano ritenuti
incompatibili. L'origine della competizione e' da ricercare nella
interazione quanto-meccanica tra gli spin degli elettroni ed i momenti
magnetici atomici. Al di sotto della temperatura critica, questa interazione
di scambio tende ad allineare gli spin delle coppie di Cooper e dunque pone
limiti stringenti sulla esistenza della superconduttività. Tuttavia vi sono
molti risultati sperimentali che hanno mostrato in modo sorprendente come
ferromagnetismo e superconduttività possano coesistere in alcuni composti a
fermioni pesanti e di terre rare. Tutti questi composti contengono ioni con
orbitali 4f e 5f molto localizzati che interagiscono con gli elettroni della
banda di conduzione. Recentemente, la classe degli ossidi rutenati è stata
al centro di un lavoro considerevole per le interessanti proprietà
superconduttive e magnetiche. Alcuni esempi sono i composti RE1.4Ce0.6Sr2RuCu2O10
(RE = Gd, Eu) e GdSr2RuCu2O8. Questi
materiali si ordinano magneticamente attorno a Tm=80K and 122K,
rispettivamente. Il composto parente, GdSr2RuCu2O8,
che mostra un ordine magnetico simile e una temperatura di transizione
superconduttiva (Tm=133K e Tc di circa 46K), è stato
studiato più ampiamente e fornisce un esempio aggiuntivo relativamente al
fenomeno della coesistenza di ferromagnetismo e superconduttività. In
questo sistema ibrido tanto i piani CuO quanto quelli di RuO formano delle
sequenze planari quadrate simili che si accoppiano attraverso gli orbitali
degli ossigeni apicali in modo tale da permettere la coesistenza di ordini
mutuamente escludentesi a lungo range. In questo ambito abbiamo
preliminarmente analizzato il diagramma di fase in funzione
dell'accoppiamento tra i piani CuO e RuO e la natura della transizione
magnetica mediante un approccio che considera le correzioni di fluttuazioni
di spin al momento magnetico locale. |